STORIA DI AQUILEIA E GRADO
Aquileia, nel periodo compreso tra il IV e l'VI secolo, divenne crocevia di culture e pensieri, era una città sviluppata dal punto di vista economico, florida e cosmopolita; possedeva un porto fluviale, un ippodromo, un anfiteatro ed una basilica; era inoltre localizzata in una posizione strategica.
Ripercorriamo insieme le tappe più importanti della sua storia:
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180 a.C: venne fondata come colonia romana per presidiare il territorio;
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314 d.C: presenza attestata del cristianesimo;
CRISTIANESIMO = GRANDEZZA DI AQUILEIA
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319 d.C: sorge la prima basilica ad opera del vescovo Teodoro;
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337 d.C: lieve crisi della città a causa della morte di Costantino (Costantino si era più volte recato ad Aquileia, donando pregio alla città);
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350-352 d.C: viene imposto l'arianesimo da Costanzo;
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361 d.C: Giuliano l'Apostata attacca Aquileia, ma senza distruggerla;
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363 d.C: fine del periodo fortunato di Aquileia;
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452 d.C: Attila distrugge la città;
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568 d.C: invasione dei Longobardi in Friuli.
Grado significa "scalo marittimo"; acquisì importanza fin dal 452 d.C, quando molti aquileiesi vi si trasferirono per sfuggire ad Attila.
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452 d.C: Attila ad Aquileia;
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568 d.C: invasione dei Longobardi in Friuli; il vescovo Paolino, patriarca di Aquileia, si trasferì a Grado e fece costruire la basilica di S.Eufemia.
Grado divenne la "NUOVA AQUILEIA"